Fin dalla nascita il bambino deve essere costantemente seguito ed accompagnato dall'adulto nell'attenzione verso una buona igiene orale.
Ancor prima della comparsa dei primi denti è indicato passare una garzina sulla gengiva del neonato subito dopo la suzione del latte.
Non appena erompono i primi denti, è raccomandato di iniziare a pulirli con uno spazzolino a setole morbide, utilizzando una piccola quantità di dentifricio al fluoro.
In seguito è necessario che i genitori continuino a trasmettere al bimbo, anche e soprattutto col loro esempio, il concetto della pulizia dei denti e del cavo orale come motivo di salute e di benessere per la propria bocca.
È dunque importante che il bimbo dedichi alcuni minuti dopo i pasti principali a spazzolare accuratamente denti e gengive con un dentifricio al fluoro: si raccomanda sempre l'aiuto di un adulto, in particolare nelle manovre che coinvolgono le zone più "nascoste" del cavo orale, più difficilmente raggiungibili fino a quando il bambino non ha acquisito una buona manualità.
Alla sera è necessario che UN ADULTO passi la FORCELLINA INTERDENTALE per pulire bene tutti gli spazi tra dente e dente, che il solo spazzolino non può pulire efficacemente.
Anche stili alimentari corretti aiutano a prevenire l'accumulo di placca; pertanto è vivamente raccomandato di rispettare i cinque pasti quotidiani dei ragazzi e di non assumere nulla, in particolare cibi e bevande dolci, al di fuori di questi pasti.
Per questo è molto importante coinvolgere e responsabilizzare alla salute orale anche le altre figure che affiancano il genitore nell'accudire quotidianamente il bambino (nonni, baby sitter, insegnanti, ecc.).
Queste indicazioni servono a scongiurare l'insorgere di lesioni cariose e a mantenere nel tempo una buona salute dentale.
È altresì importante che il bambino viva serenamente il momento della prima visita con l'odontoiatra o con l'ortodontista: l'appuntamento con lo specialista non deve essere fonte di ansia o di tensione.
L'ortodontista ed il suo staff sapranno accogliere il piccolo paziente con delicatezza e gli spiegheranno con linguaggio adeguato all'età i vari passaggi della visita e delle eventuali successive terapie.
